martedì 5 dicembre 2006

Altro che esplosivi!

Il Maracanà, costruito nel cuore di Rio De Janeiro per la Coppa del mondo FIFA 1950, è uno dei pochi stadi al mondo che può rivendicare d’essere sia un vero monumento storico che un’arena sportiva. Questo grazie alla sua vasta estensione, al gran numero di posti a sedere e alla maestosa architettura. Tale colosso è stato testimone di alcuni storici momenti del calcio brasiliano e mondiale. Nel regno del calcio sudamericano esso è assurto a mito e rappresenta una fortezza pressoché inespugnabile.

Il suo sacro suolo è stato onorato dalla presenza di alcuni dei più grandi campioni del Brasile come Pelé, Garrincha, Zico e Romario; un pubblico immenso, fino a 183.000 tifosi, permette la sopravvivenza solamente agli ospiti più duri. Purtroppo di recente è venuta alla luce un’autentica minaccia per la sua longevità. Difficile a credersi ma questa famosa e leggendaria costruzione rischia di crollare per colpa della troppa urina riversata alla base dei pilastri portanti. È quello che ha rilevato la diagnosi fatta dai tecnici che stanno curando il restauro dello stadio di Rio de Janeiro. Dopo cinquant'anni, durante i quali migliaia di persone hanno pensato bene di espletare i propri bisogni fisiologici, la struttura dello stadio più famoso del mondo e' oggi seriamente compromessa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non go parole....

Mario ha detto...

dove si ordinano? fatta,li attacco dappertutto e poi mi ci metto a giocare...