mercoledì 17 gennaio 2007

Il Papizionario


Piccola sezione dedicata ai vernacoli Papi-Magijani spesso incomprensibili perchè autoreferenziali, al gergo dell'alta vicentina dove splende il sole eterno e della periferia padana aureolata dell'ancora più maledettamente eterna nebbia, ai tic nati in momenti di felice ispirazione da happy hour prolungati o a improbabili fusioni linguistico-neuronali.. e se anche voi vi sentite un po' malesaniani, "i tifosi diano una mano alla squadra oggi invece di contestarla, che sono giovani! abbiamo fatto una squadra, abbiano i co****ni di dare una mano!!" E allora, chi più ne ha, più ne metta.

Pugnette
Sport praticato da un target in prevalenza maschile, nella grande maggioranza dei casi in solitaria, meno spesso in gruppo, ma quando succede esso è composto generalmente da amici. Frustrazione principale all'origine (che si perde nei secoli) di questa attività, il non riuscire a centrare l'agognato buco. Benchè la tecnica sia elementare, alla portata di tutti, ci sono individui particolarmente.. di polso, che si distinguono dal resto dei dilettanti per la potenza e la lunghezza delle esternazioni.
Oggetto di vanterie spesso ingiustificate e di dispute filosofiche, per una corrente di pensiero a fare la differenza è la lunghezza del materiale in dotazione a ciascuno nel momento della performance, anche se spesso bisogna accontentarsi di piccole misure. Ma ora basta parlare di golf.
Torniamo al nostro termine gergale, originario di quella valle romagnola che ha dato i natali ad uno dei padri della nostra italica lingua: i maligni insinuano sia secondo a Leon Battista Alberti in quanto a stile, ma lui, l'Alberto Tomba nazionale, sbaraglia da sempre qualsiasi concorrenza letteraria (un aforisma illuminante in proposito: "Il cinquecentenario colombiano è una delle cose che capitano solo qualche volta all'anno"). Non è quindi azzardato ipotizzare una nobile paternità di questo diffuso vocabolo, che spesso si accompagna ad attività neuronale febbrile e perlopiù insulsa, ruotante intorno a problemi di cui il soggetto non riesce a comprendere il sovrano sbattimento di gran parte del mondo finora conosciuto al riguardo. Se avete dubbi su chi vincerà il campionato quest'anno o se vi state ancora rodendo il fegato perchè il Milan è in Champions e la Juve è ai lavori forzati in serie B, vi state facendo seghe mentali.

Tardigare
Non è un caso che questo vocabolo abbia origini vicentine e sia meno noto al resto dei paleoveneti: si ritiene sia stato assegnato ad honorem alla città del Palladio dopo che da quasi 15 anni ospita il massimo esperto nel tema, che ha fatto di questo verbo la sua bandiera (a scacchi) e la nostra patavinica disperazione. Ormai scienziato in questa antica arte, tanto da potersi collocare (alfabeticamente) prima di Newton nella letteratura scientifica, Marin da il suo nome a una nuova unità di spazio-tempo, i Marin-minuti, che possiedono alcune caratteristiche costanti:
- scorrono sempre in modo inversamente proporzionale alla puntualità di coloro che arrivano per primi sul luogo dell'appuntamento;
- anche se non ci troviamo ancora nel vuoto cosmico, si propagano alla velocità della luce, in genere anticipati (ma si può usare questo termine a proposito di Marin?) dalla celebre frase: "eh arriviamo, siamo in tangenziale a Vicenza ma tra un quarto d'ora (?) arriviamo a Padova".
- sono in grado di sconfiggere i più sofisticati sistemi di sicurezza ideati dagli autori di questo blog, che consistevano nella raffinata tattica del comunicargli un orario speciale su misura, in genere due ore prima dell'appuntamento concordato col resto del gruppo.
Trasferitosi a Padova, non perdiamo la speranza di vederlo un giorno arrivare agli spritz prima della fine dell'happy hour.

Barbatrucco
Scartato dalla Disney perchè imbarazzante perfino per i lettori di Paperinik e per quelli che si ostinavano a seguire ancora con entusiasmo i tentativi della Banda Bassotti di svaligiare il Deposito invece di trovarsi un lavoro -che abbiano fatto Scienze della Comunicazione?- il lemma è stato prontamente adottato da Maristella Agosti, docente di Informatica, che ha così voluto sottolineare ancora di più la sua somiglianza estetica e lessicale con Nonna Papera, la dolce vecchina che noi tutti ricordiamo con affetto per le torte e il laboratorio sull'uso di Access: peccato che il vero barbatrucco fosse arruffianarsi l'assistente per ottenere qualche piccolo aiuto, quale la costruzione della base di dati e relativi collegamenti, comunque trascurabile al fine di superare l'esame. Non siate così secchioni da voler sollevare dilemmi etici (nel caso c'è l'apposita sezione), un grande filosofo disse una volta: "non mettiamo il carro davanti ai buoi, ma lasciamo i buoi dietro al carro."(Giovanni Trapattoni).

5 commenti:

jack ha detto...

.. che?

Anonimo ha detto...

buahahauhauha!!!!! geniale veramente geniale cazzo...non avrei mai pensato che la tua mente (un po' contorta a dire il vero) potesse partorire un tale intelligentissimo e illuminante intervento....insomma....un commento fantastico Jack! xD :rotfl:

Anonimo ha detto...

ok ok ila non fare quella faccia, hai fatto un bel post anche tu...uff! ste donne!!

scherzo...la parte su Marin mi ha fatto "sbregare" dalle risate!!! XD

pensa che l'ultima volta che ci siamo trovati si è azzardato (ma che dico,lui ne era convintissimo!) in un "io da casa mia al casello di padova ovest ci metto 25 minuti"
quella sera c'era pure la nebbia...ci avremo messo tipo un'ora e mezza... ;D
ma gli devo riconoscere che ci ha messo meno del solito quarto d'ora per uscire di casa, è stato bravo. :)

Anonimo ha detto...

"- sono in grado di sconfiggere i più sofisticati sistemi di sicurezza ideati dagli autori di questo blog"

per questo dobbiamo ringraziare la Nicole...

Marco ha detto...

pare che qualcuno, tomotomo cacchiocacchio, ci sia andato in Olanda...
La prossima volta invita, cazzo!!!