Che il riso faccia buon sangue, lo sapevamo già (non per niente è con molto senso dell'umorismo che siamo iscritti a una facoltà che dopo il triennio non offre specialistiche..), e, anche se ci sono delle prove certe
che una risata di troppo potrebbe costarvi la galera, è ufficialmente provato che ridere è contagioso.
Lo ha dimostrato un gruppo di neurologi della University College e dell'Imperial College di Londra, secondo cui lo stesso meccanismo di imitazione del comportamento altrui che inconsciamente si attiva quando parliamo con qualcuno subentra anche quando vediamo qualcuno che ride. Merito dei neuroni specchio, che si attivano nella corteccia premotoria del nostro cervello permettendoci di socializzare. Il come lo spiega Sophie Scott, una delle autrici dello studio, in cui un gruppo di partecipanti è stato sottoposto all'ascolto di suoni piacevoli quali esclamazioni di gioia, e poi di suoni negativi come urla: monitorando l'attività cerebrale con la risonanza magnetica funzionale, i ricercatori hanno rilevato che il meccanismo di imitazione scattava solo per i suoni positivi. Ridiamo "in automatico", quindi, per entrare in empatia con gli altri e per meglio integrarci socialmente.A voi non viene da stirare i muscoli facciali a ripensare a quando.. un annetto fa.. a proposito di risate e psicologia.. non ho ancora capito se stavamo empatizzando o prendendolo per il culo..
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