lunedì 25 dicembre 2006

Le pagelle: meglio tardi che mai


Ok, non è venerdì, e per questo recitiamo il mea culpa, assicurando che faremo in modo che non accada mai più. Ma alla fine va bene anche così, prendete quest'altra infornata di nuovi fatti e vecchie persone un po' come il nostro regalo di Natale. Un regalo che viene ovviamente dal cuore, a prescindere da quanto o cosa crediate di questo periodo. Sì perchè Il Papi-Magija non vuole offendere nessuno né imporre il proprio credo, ma solo illuminare a tutto tondo con il suo lanternino (e ogni riferimento alla lanterninosofia del Pirandello de "Il fu Mattia Pascal" è puramente voluto) un buio che si estende verso confini che vanno ben al di là delle nostre possibilità di conoscenza. Si comincia con il Gladiatore, che apre a spada tratta la galleria dei promossi, con il loro essere importanti senza fronzoli. I bocciati invece fungono oggi da monito per tenere fisso a mente che la parola, quella data come quella scritta, va usata con cognizione di causa. Visto il periodo la manica è stata un po' più larga del solito, ma non durerà, non temete.. ehehehehe..
Chiudiamo l'editoriale porgendo il nostro umile ed estremo saluto a Piergiorgio Welby, che domani avrebbe compiuto 61 anni.
E personalmete rivolgo poi una ultima, metaforica, stretta di mano a Lino - visto che gli piaceva tanto essere salutato sempre così - fedele mascotte di tante battaglie che tutti gli amici del Sovizzo Calcio avranno piacere di ricordare insieme a me.

- i promossi: "...e tutto il resto è aria e polvere..." -

Dave 9 (il migliore). Ci aspettavamo di vederlo rientrare con la classica panzetta alcolica dopo tre mesi di festa, pardon erasmus, al passo di nacchere dispensando olè a destra e a manca. Invece il Dave, tornato dalla terra iberica a quella berica più in forma che mai, e risbarcato nel suo naturale habitat in pompa magna, dimostrando che lontano da casa potrà aver cambiato modo di vivere e studiare (parola grossa questa), ma non quello di farsi apprezzare in compagnia. A patto che questo sia il vero Dave e non una controfigura, visto che tra i suoi amici qualcuno lo ricordava più basso, o più chiaro di carnagione, o più grasso! La Nicole (blogmaster su Voceversa), poi, si è rivelata la più sorpresa dal comportamento del nuovo Dave, visto che, testuale, “con me Dave non è mai stato così timido”. Alludeva? Alludeva, alludeva…Un punto in meno dalla perfezione perché ancora non abbiamo avuto l’onore di sentirlo disquisire in español. L’amico ritrovato.

Campionato di calcio 8. I risultati forse non saranno più truccati come ci aveva abituato la precedente era di egemonia moggiana, ma di contro il calcio giocato sul campo sembra essersi davvero rifatto il trucco. Come una bella signora un po’ avanti con l’età, il pallone sfodera le sue armi migliori per riconquistare i milioni di “mariti” della domenica, delusi e sempre più rassegnati alla routine della quotidianità (leggi vincono sempre le solite). E allora scopri che ai primi posti della classifica sbucano un certo Palermo e un certo Catania, che dietro a Totti tra i marcatori si fa strada un certo Spinesi, con una ribalta che finalmente trova in primissimo piano anche il calcio di provincia. E soprattutto scopri che i numeri circensi non sono più prerogativa dei palleggiatori miliardari che li regalano con il contagocce, ma riescono pure agli “sconosciuti” che troppo spesso riempiono più il malloppo delle figurine doppie che le telecamere. Niente da dire sulla bellezza delle gesta di Totti, Taddei e Materazzi, ma basta vedere quelle di Loria, Paponi, Quagliarella e Doni per capire che le magie non fanno distinzioni d’ingaggio: troppa grazia tutta insieme. Calcio champagne.

Sciopero dei giornalisti 7. Il nobile intento non poteva che far schizzare la votazione all’insù, tanto più che chi vi scrive punta, un dì non così lontano, a fare di quella professione proprio il suo pane quotidiano. Ma quattro giorni senza giornali – visto che in mezzo si mettono pure le festività – possono essere davvero interminabili. Per esempio, con cosa le riempio le scarpe da calcio per non farle restringere adesso che le ho lavate? Scherzi a parte, pollice in su per gli arrabbiati scribacchini cartacei e virtuali, che tanto stanno cercando di fare per migliorare le condizioni di un lavoro sempre più svalutato. Non così in su però, perché ci costringono a ricorrere a Studio Aperto (sic) quale fonte di informazione a cui attingere. Scripta manent.

- i bocciati: il limbo delle promesse infrante -

Il Papi-Magija 5,5. Ebbene sì, stavolta il voto sotto la sufficienza ce lo pigliamo pure noi, che per una settimana non abbiamo offerto nulla di nuovo a voi, cari web-avventori. Diverse le attenuanti che limano il votaccio trasformandolo in v otaccino, primo fra tutti il periodo che stiamo attraversando, che tra lavori vari, esami e festività poca libertà ha concesso alla cura del nostro/vostro blog. Ma non è nello stile del Papi giustificarsi (vabbè, lo ho appena fatto ma dettagli!): l’obiettivo a termine immediato è quello di ricominciare al più presto con il solito trend a scadenza quasi quotidiana, per stupirvi, appassionarvi, coinvolgervi, o chissà, anche semplicemente farvi pensare sempre di più. Nel frattempo, chiediamo venia. Atto di dolore.

Il Loggione 5. Eh no eh.. Abbiamo lasciato al giornalino -o, meglio, a chi ne fa le veci- ampio spazio all’interno del nostro blog, dedicandogli amorevolmente almeno due post, con tutto quello che c’è andato dietro. Nonostante ciò non abbiamo ricevuto nemmeno una citazionuccia piccola piccola (nel bene o nel male) del nostro lavoro tra le pagine del profetico periodico. Ok che siamo sotto Natale, per cui le cose da attaccare nella vostra crociata contro la religione erano tante, ma dai su figa.. Non chiedevamo tanto, solo che il nostro misero url sbucasse bel bello, tra un porco e l’altro, tipo come prime semantico, e invece nulla di tutto questo. Begli amici. E tu quoque Ceely (è più fico così!), poi, non andare a dire che c’è inerzia di comunicazione: noi un po’ di acqua al vostro mulino l’abbiamo portata. È vero che abbiamo visto solo la versione scaricabile da internet, che si fa ancora in tempo a modificare (credo) prima di darla in pasto alle rotative, ma nel frattempo vi meritate un bel Sotto la doccia! Sotto la doccia! Sotto la doccia! (altra perla caressiana) Ingratitudine.

Il clima 4/5 (il peggiore). Il sole splende sulla vigilia delle feste (soprattutto a Sovizzo) e ciò non può che far piacere agli amanti della bella stagione, che quest’anno sembra essere sempre rimasta dietro l’angolo. Ma per quelli già pronti a cantare Bianco Natale infilandosi scarponi da neve e tuta da sci, al momento è una continua delusione, visto che la sospirata alborea manna non vuole saperne di cadere dal cielo. Se si aspetta un altro po’ sbocceranno i fiori. Assente ingiustificato.

3 commenti:

jack ha detto...

mah, ti dirò, sul post sul Loggione non sono molto d'accordo, ci hanno linkato e mi sembra già molto. specie considerato che, ad oggi (ma non ancora a lungo, mi ci devo mettere), noi ancora non li abbiamo linkati. e poi, finché non si è esasperata la situazione del tutti-contro-uno, si è dibattuto. e poi, il boss del Loggione è un cinefilo.

per il resto, concordo sulla bocciatura del Papi ma non su quella del clima, mi sto godendo ogni grado più del dovuto che questa giornata mi sta offrendo. anzi, è un momento da ricordare, ora vado a fissarlo nella memoria su quel blog.

Mario ha detto...

"ci hanno linkato e mi sembra già molto"

Ehm...no, non l'hanno fatto...O meglio, il link c'era, ma poi è stato censurato...come si legge sul post che attualmente appare bel bello sulla prima pagina loro agiscono così su chi non la pensa come loro...E pensare che noi, intendo come team non abbiamo mai manifestato una linea di pensiero comune, ma abbiamo sempre cercato il dibattito...mah!

Dave ha detto...

Eh allora la vogliamo finire consto loggione che due coglioni!!!

Cmq grazie per il 9 stallone, passano gli anni ma siete sempre dei coglioni ahahhahah Vvb!! ;)