Grazie Capitano!!

Italia campione del mondo. Fabio Cannavaro che alza la coppa a Berlino in faccia a francesi e tedeschi, che fino a quel giorno non avevano perso una sola occasione per deriderci e insultarci. Poteva esservi gioia più grande? No, chiaro...Ma vedere il Capitano pochi mesi dopo alzare ancora un trofeo, ancora in faccia ai francesi, beh, un piccolo brivido ce l'ha regalato. Perchè quel trofeo non è un trofeo qualsiasi, ma è il Pallone d'Oro, il tanto discusso riconoscimento individuale per uno sport di squadra che si sono inventati gli stessi francesi di "France Futbol", e la cui cerimonia si è tenuta proprio a Parigi. Si chiude così il capitolo fin qui più emozionante della carriera di un calciatore che ha cominciato tirando calci al pallone tra i vicoli di Napoli e che, a trentatrè anni suonati, si ritrova campione del mondo e a ricevere il Pallone d'Oro dalle mani della mai più spendida Monica Bellucci (alzi però la mano chi, come me, avrebbe preferito vederlo consegnato dalla madre di Zidane...). E poco importa che vi siano dei detrattori (guarda caso, proprio francesi). Premiare Cannavaro significa premiare il simbolo di una nazionale che nel periodo più buio del calcio italiano, Calciopoli, ha saputo regalarci la gioia più grande: la Coppa del Mondo.
E allora, GRAZIE CAPITANO!!!