domenica 14 gennaio 2007

Rusty, il cane obeso

Non c'è bisogno di studiati incroci genetici per dare una vita di sofferenze ad un animale: è questo l'insegnamento di una coppia di fratelli inglesi, Derek e David Benton.

Prendete un labrador retriver, e nutritelo con cinque chili di cibo al giorno fin dalla nascita: tempo nove anni ed avrete Rusty, un cane-tricheco di 73 chili (il doppio del peso ritenuto regolare per un esemplare di quella specie a quell'età) che va in deficit d'ossigeno dopo cinque passi e deve "buttarsi" su un fianco per recuperare le forze.
"Sembrava un leone marino. Non riusciva ad alzarsi era terribile da vedere", avrebbe detto Alex Wylie, il veterinario di Bury St Edmunds, nel Cambridgeshire, che aveva visitato il cane. A quel punto la protezione animali ha rintracciato i padroni del labrador, per i quali è scattata la denuncia per maltrattamento. Ad una prima udienza al tribunale di Ely, David Benton si è difeso sostenendo che il cane "è sempre stato grasso fin da quando era cucciolo" e che secondo lui non sta male. Ma secondo l’accusa i fratelli dovrebbero essere multati per crudeltà contro gli animali.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me dovrebbero multare anche i genitori che hanno i figli obesi con l'accusa di crudeltà contro la prole...

Marco ha detto...

Sarebbe la volta buona che tappiamo il debito pubblico!! Con tutti i funghetti paffutelli che ci sono in giro...